

Per comprendere meglio il concetto di disabilità fisica, riprendiamo queste definizioni date dall'ICF (la Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute):
La menomazione e la disabilità sono quindi caratteristiche dell’individuo, la comparsa dell’handicap è legata all’interfaccia tra soggetto e società che non è in grado di accogliere l’individuo. Questi tre concetti sono fondamentali perché ci permettono di capire cosa dipende e può dipendere dall’ambiente (e dall’azienda) e cosa invece rimane una determinante della persona.
Nelle disabilità fisico-motoria l’aspetto più importante sono le barriere architettoniche. La postazione di lavoro dovrà quindi essere adattata alle esigenze della persona interessata: data la varietà della disabilità motorie, è bene chiederle che cosa potrebbe essere migliorato.
Il più grande stereotipo sulla disabilità fisico-motoria è quello di pensare che la disabilità sia totale. È invece necessario separare i deficit fisici da quelli mentali e cercare di coinvolgere la persona all'interno del team, evitando la sua esclusione dai contesti di socializzazione (come prendere il caffè con i colleghi).